giovedì 12 settembre 2019

Limitare il traffico nelle aree davanti le scuole per la salute dei bambini

Riparte l'anno scolastico e la città si trova nuovamente immersa in una bolla di smog e polveri sottili. Gela, Sito di Interesse Nazionale per l'inquinamento non si fa mancare nulla per peggiorare la situazione. Mentre tutti i dati scientifici chiariscono che i fumi rilasciati dalle auto sono altamente nocivi per la salute umana i nostri bambini vanno a scuola immersi in una mare di metallo e polveri sottili. Questa mattina all'apertura delle scuole la situazione era drammatica, con auto in fila e bambini ad altezza tubo di scarico. Un blocco totale che oltre ad inquinare l'aria occupava l'intero spazio pubblico a disposizione. Abbiamo espressamente chiesto che l'amministrazione intervenga in tal senso con l'istituzione di aree pedonali o di zone a traffico limitato nelle vie o piazze antistanti le scuole, quantomeno nei momenti di ingresso e uscita degli studenti. Con questo scopo la settimana prossima, che coincide con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, il consiglio comunale di Gela discuterà una mozione presentata dalla consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Virginia Farruggia che ha lo scopo di impegnare l'amministrazione comunale a limitare il traffico davanti gli istituti scolastici negli orari di ingresso e di uscita.
La gestione del traffico non può diventare un passo secondario per la tutela della salute pubblica, visti i dati allarmanti derivanti dall'inquinamento veicolare.
In tal senso Fiab Gela chiede anche all'amministrazione comunale di installare delle apposite centraline in prossimità degli edifici scolastici proprio per monitorare il livello degli inquinanti in quelle zone.
Parlare di tutela della salute e dell'ambiente non può essere solo uno slogan ma deve essere fatto con atti concreti. Vediamo se il consiglio comunale darà seguito alla mozione di impegno. La salute dei nostri figli non può essere svenduta. Servono nuove azioni per una mobilità sostenibile.

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