Il lavoro della FIAB non è limitato alla organizzazione di uscite in bicicletta. Sicuramente questo aspetto rappresenta uno dei lati piacevoli del far parte di una realtà come la Fiab. Ma la principale attività dell'associazione è quella di creare, con un lavoro concreto e costante le condizioni affinchè le amministrazioni compiano scelte illuminate nell'ambito della mobilità.
Pensare ad una città senza considerare la sua mobilità, i suoi spazi vivibili, il suo sviluppo logistico, la regolamentazione della vita dei suoi cittadini, significa creare un luogo destinato a morire.
Una città economicamente solida basa la sua forza sulla capacità di gestire i suoi spazi, la mobilità dei propri cittadini, la riduzione del traffico veicolare privato su auto, l'implementazione del trasporto pubblico e l'incentivazione della mobilità da parte delle utenze deboli della strada (bici e pedoni).
Il cicloturismo a lunga e media portata è poi un altro aspetto fondamentale di questo lavoro. Perchè i milioni di euro che derivano dalla creazione di reti cicloturistiche efficienti rappresentano una cocncreta risposta alla crisi economica di un territorio.
Per questo motivo siamo molto di più che "quelli della bici". Siamo un interlocutore credibile per la politica e le istituzioni, con una preparazione ultra ventennale ed una capillare diffusione sul territorio.
Questo lavoro incessante ci ha portato, per fare un mero esempio, a sottoscrivere, nell'aprile del 2016, tramite il Coordinatore Regionale Fiab Sicilia, Avv. Simone Morgana ed il grande lavoro del precedente Coordinatore, Prof. Giampaolo Schillaci, il protocollo con il comitato dei comuni UNESCO della Sicilia, rappresentato dal sindaco di Catania Enzo Bianco. Un accordo che indica l'impegno delle amministrazioni nella promozione della mobilità sostenibile e dell'economia della bicicletta, nonchè la professionalità riconosciuta alla FIAB.
Lavoriamo costantemente per creare queste opportunità e queste sinergie.
Sostenendo il mondo di chi sceglie la bici per muoversi e la sostenibilità per vivere.
Nessun commento:
Posta un commento